Hollyworks (H-L)
540 film a sfondo politico-militare prodotti dagli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale. Puntate precedenti: Hollywar, Hollyways, Hollyworks (A-C), Hollyworks (D-G).
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Ella Raines in «Hail the Conquering Hero» di Preston Sturges, 1944. |
Hail the Conquering Hero (Evviva il nostro eroe). Regia: Preston Sturges. Sceneggiatura: Preston Sturges. Fotografia: John F. Seitz. Musica: Werner R. Heymann. Interpreti: Eddie Bracken, Ella Raines, Raymond Walburn, William Demarest. Paramount Pictures. USA, 1944. • «Opera intelligentemente e finemente satirica. Wodroow (Eddie Bracken) è figlio di un eroe della prima guerra mondiale e corre immediatamente ad arruolarsi nei marines per servire il suo paese in guerra nel Pacifico. Viene però scartato per la sua allergia da fieno. Non ha il coraggio di dirlo a sua madre e ai suoi compaesani. Lo aiuta un sergente dei marines, che lo accompagna al paese e testimonia del valore di Woodrow in guerra. Il paese lo accoglie come un eroe a tal punto che il ragazzo è costretto a candidarsi come sindaco. Alla fine, preoccupato dalle conseguenze del suo gesto, decide di raccontare la verità: non è une eroe ma un riformato. Con sua grande sorpresa si accorge che i concittadini non si sentono ingannati. Anzi un vero eroe ha il coraggio di ammettere le proprie panzane in pubblico. Film esilarante mantiene un ritmo incalzante per tutta la sua durata.» (Stefania Iannuzzi su MyMovies.it).
Half Way to Shanghai. Regia: John Rawlins. Sceneggiatura: Stuart Palmer. Fotografia: John W. Boyle. Interpreti: Kent Taylor, Irene Hervey, George Zucco. Universal Pictures. USA, 1942.
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Brian Donlevy (a sinistra) in una scena di «Hangmen Also Die!» (Anche i boia muoiono) di Fritz Lang, 1943. |
Hangmen Also Die! (Anche i boia muoiono). Regia: Fritz Lang. Sceneggiatura: Bertolt Brecht, Fritz Lang, John Wexley. Fotografia: James Wong Howe. Musica: Hanns Eisler. Interpreti: Brian Donlevy, Walter Brennan, Anna Lee, Gene Lockhart, Dennis O’Keefe. United Artists. USA, 1943. – Reinhard Heydrich, gerarca fra i più potenti e spietati del Reich, detto «il boia di Praga» per le feroci repressioni compiute nel protettorato di Boemia e Moldavia dove svolgeva dal settembre 1941 la funzione di governatore, morì nel giugno 1942 per le ferite riportate in un attentato organizzato dalla resistenza cecoslovacca. Il film racconta, alquanto liberamente, cosa successe dopo: l’attentatore, il dottor Svoboda (Donlevy), si mette in salvo in casa di un patriota, Štěpán Novotný (Brennan). Per evitare ulteriori rappresaglie sulla già martoriata gente di Praga, la resistenza riesce a consegnare ai nazisti il birraio Czaka (Lockhart), collaborazionista infiltrato tra i patrioti e responsabile della morte di diversi tra loro. Nella realtà il commando che aveva eseguito l’Operazione Anthropoid per liquidare Heydrich fu rintracciato dalle forze dell’occupazione e perse la vita in un conflitto a fuoco. Non solo: tutti i maschi del villaggio di Lidice di età superiore ai sedici anni furono sterminati per vendicare il gerarca. Con il maestro Fritz Lang, austriaco in fuga dal nazismo e approdato a Hollywood nel 1934, già autore di opere di rilevanza storica come Metropolis, M - Il mostro di Düsseldorf e Il testamento del dottor Mabuse, collaborano questa volta Bertolt Brecht alla sua unica sceneggiatura cinematografica e il compositore austriaco Hanns Eisler. Nel periodo 1941-1946 Lang si impegna in una tetralogia antinazista e, oltre a Hangmen Also Die, realizza Man Hunt (Duello mortale), Ministry of Fear(Il prigioniero del terrore) e Cloak and Dagger (Maschere e pugnali).
Happy Land. Regia: Irving Pichel. Sceneggiatura: Kathryn Scola, Julien Josephson, dal romanzo di MacKinlay Kantor. Fotografia: Joseph LaShelle. Musica: Cyril J. Mockridge. Interpreti: Don Ameche, Frances Dee, Harry Carey. 20th Century Fox. USA, 1943.
Harvest Melody. Regia: Sam Newfield. Sceneggiatura: Allan Gale, Martin Mooney, Ande Lamb. Fotografia: James S. Brown Jr. Interpreti: Rosemary Lane, Johnny Downs, Charlotte Wynters. Walter Colmes Productions/Producers Releasing Corp. USA, 1943.
Hay Foot. Regia: Fred Guiol. Sceneggiatura: Eugene Conrad, Edward E. Seabrook. Fotografia: Robert Pittack. Musica: Edward Ward. Interpreti: William Tracy, Joe Sawyer, James Gleason, Noah Beery Jr., Elyse Knox. Hal Roach Studios/United Artists. USA, 1942.
He’s My Guy. Regia: Edward F. Cline. Sceneggiatura: M. Coates Webster, Grant Garett, Kenneth Higgins. Fotografia: John W. Boyle. Interpreti: Dick Foran, Irene Hervey, Joan Davis. Universal Pictures. USA, 1943.
Headin’ for God’s Country. Regia: William Morgan. Sceneggiatura: Houston Branch, Elizabeth Meehan. Fotografia: Bud Thackery. Musica: Mort Glickman, Marlin Skiles. Interpreti: William Lundigan, Virginia Dale, Harry Davenport. Republic Pictures. USA, 1943.
Here Come the Waves. Regia: Mark Sandrich. Sceneggiatura: Ken Englund, Zion Myers, Allan Scott. Fotografia: Charles Lang. Musica: Robert Emmett Dolan. Interpreti: Bing Crosby, Betty Hutton, Sonny Tufts, Ann Doran. Paramount Pictures. USA, 1944.
Here Comes the Cavalry. Cortometraggio di 20’. Regia: D. Ross Lederman. Sceneggiatura: Owen Crump. Fotografia: Arthur E. Arling. Musica: Howard Jackson. Interpreti: Richard Travis, Ralph Byrd, Garry Owen, Gig Young. Warner Bros. USA, 1941.
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Joseph Cotten, Murray Alper e Deanna Durbin in «Tua per sempre» di Frank Ryan, 1943. |
Hers to Hold (Tua per sempre). Regia: Frank Ryan. Sceneggiatura: Lewis R. Foster, John D. Klorer. Fotografia: Elwood Bredell. Musica: Frank Skinner. Interpreti: Deanna Durbin, Joseph Cotten, Charles Winninger. Universal Pictures. USA, 1943.
Hey, Rookie. Regia: Charles Barton. Sceneggiatura: Henry Myers, Edward Eliscu, Jay Gorney, da una commedia teatrale di E.B. “Zeke” Colvan e Doris Colvan. Fotografia: L. William O’Connell. Musica: John Leipold. Interpreti: Ann Miller, Joe Besser, Larry Parks, Joe Sawyer. Columbia Pictures. USA, 1944. • (Rookie sta per recluta). Un producer di commedie musicali (Parks) si arruola nell’esercito perché stufo del suo ambiente. Gli viene però richiesto di organizzare uno spettacolo per le truppe e si ritrova fra i piedi, guarda caso, proprio la diva che gli stava antipatica (Miller). Ma alla fine si scopre che lei è meno stronza di come sembrava.
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Vignetta di Billy DeBeck pubblicata il 3 aprile 1942. Snuffy Smith ha piazzato la sua contraerea sul tetto di un edificio, ma lo spazio è conteso da una donna afroamericana che su quel tetto ha sempre steso il bucato. |
Hillbilly Blitzkrieg. Regia: Roy Mack. Sceneggiatura: Ray Harris, dalle comic strip Barney Google and Snuffy Smith di Billy DeBeck. Fotografia: Marcel Le Picard. Interpreti: Bud Duncan, Edgar Kennedy, Cliff Nazarro. Capitol Productions/Monogram Pictures. USA, 1942. • Uno dei due film di propaganda bellica con il personaggio dei fumetti Snuffy Smith (l’altro è Private Snuffy Smith) creato da Billy DeBeck.
Hitler – Beast of Berlin (Belve su Berlino). Regia: Sam Newfield. Sceneggiatura: Fred Myton, dal racconto Goose Step (Il passo dell’oca) di Shepard Traube. Fotografia: Jack Greenhalgh. Interpreti: Roland Drew, Steffi Duna, Greta Granstedt, Alan Ladd. Producers Pictures Corporation. USA, 1939.
Hitler – Dead or Alive. Regia: Nick Grinde. Sceneggiatura: Sam Neuman, Karl Brown. Fotografia: Paul Ivano. Musica: Leo Erdody. Interpreti: Ward Bond, Dorothy Tree, Warren Hymer. Ben Judell/Charles House. USA, 1942. • Cacciatori di taglie si infiltrano in Germania per prendere Hitler vivo o morto. Sulla sua testa pende una taglia di un milione di dollari. Hitler è interpretato anche qui da Bobby Watson, il suo sosia hollywoodiano.
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Bonita Granville e Tim Holt in «Hitler’s Children». |
Hitler’s Children. Regia: Edward Dmytryk. Sceneggiatura: Emmet Lavery, da un romanzo di Gregor Ziemer. Fotografia: Russell Metty. Musica: Roy Webb. Interpreti: Tim Holt, Bonita Granville, Kent Smith, Otto Kruger. RKO Radio Pictures. USA, 1943.
Hitler’s Madman(Il pazzo di Hitler). Regia: Douglas Sirk. Sceneggiatura: Peretz Hirschbein, Albrecht Joseph, Melvin Levy, Emil Ludwig, Doris Malloy, da un romanzo di Bart Lytton. Fotografia: Jack Greenhalgh, Eugen Schüfftan. Musica: Karl Hajos, Mario Castelnuovo-Tedesco, Nathaniel Shilkret. Interpreti: Patricia Morison, John Carradine, Alan Curtis. Angelus Productions/Metro-Goldwyn-Mayer. USA, 1943.
Ho baciato una stella. Vedi: Hollywood Canteen.
Ho salvato l’America. Vedi: They Got Me Covered.
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Olivia de Havilland, Charles Boyer e Paulette Goddard in posa per una foto promozionale di «Hold Back the Dawn» (La porta d’oro), 1941. |
Hold Back the Dawn (La porta d’oro). Regia: Mitchell Leisen. Sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, da un racconto di Ketti Frings. Fotografia: Leo Tover. Musica: Victor Young. Interpreti: Charles Boyer, Olivia de Havilland, Paulette Goddard, Victor Francen. Paramount Pictures. USA, 1941. • Europei in fuga dal nazismo cercano rifugio negli Stati Uniti varcando la frontiera messicana. Uno di loro (Boyer) si finge innamorato di una maestrina (de Havilland) per sposarla e ottenere la cittadinanza statunitense. Storia scritta come si deve dalla leggendaria coppia Brackett-Wilder e ottimo cast.
Hollywood Canteen(Ho baciato una stella). Regia: Delmer Daves. Sceneggiatura: Delmer Daves. Fotografia: Bert Glennon. Interpreti: Joan Crawford, Bette Davis, John Garfield, Barbara Stanwyck, Peter Lorre, Humphrey Bogart. Warner Bros. USA, 1944. • «Los Angeles era uno dei principali scali di partenza per i giovani militari mandati a combattere nel Pacifico, e tutti volevano vedere i dintorni prima di lasciarli, forse per sempre. Il più importante era Hollywood, e naturalmente Hollywood volle essere all’altezza. Voleva essere patriottica e che questo patriottismo fosse riccamente pubblicizzato. Pare che sia stato John Garfield a concepire la brillante idea della Hollywood Canteen, il locale dove i militari potevano incontrare tutte le star più famose e queste potevano giocare il ruolo della ragazza della porta accanto. Garfield ebbe anche la non meno brillante idea d’ingaggiare l’inquieta Bette Davis come presidente di quel centro sociale.» (Otto Friedrich).
Hoosier Holiday. Regia: Frank McDonald. Sceneggiatura: Dorrell McGowan, Stuart E. McGowan, Edward James. Fotografia: Reggie Lanning. Musica: Mort Glickman. Interpreti: The Hoosier Hotshots, The Music Maids, Gwen Verdon. Republic Pictures. USA, 1943.
Hostages. Regia: Frank Tuttle. Sceneggiatura: Frank Butler, Lester Cole, dall’omonimo bestseller di Stefan Heym (1942). Fotografia: Victor Milner. Musica: Victor Young. Interpreti: Luise Rainer, Arturo de Córdova, William Bendix, Paul Lukas, Katina Paxinou, Oskar Homolka. Paramount Pictures. USA, 1943. • Storie di resistenza nella Cecoslovacchia smembrata e occupata dai nazisti. Ventisei cittadini tenuti in ostaggio dalla Gestapo che cerca l’autore dell’attentato a un gerarca.
Hotel Berlin (Berlin Hotel). Regia: Peter Godfrey. Sceneggiatura: Jo Pagano, Alvah Bessie, da un romanzo di Vicki Baum. Fotografia: Carl E. Guthrie. Musica: Franz Waxman. Interpreti: Faye Emerson, Helmut Dantine, Raymond Massey, Andrea King, Peter Lorre, Alan Hale. Warner Bros. USA, 1945. • Nell’attesa degli ultimi eventi della seconda guerra mondiale e dell’inevitabile resa della Germania nazista, le vite di vari personaggi si incrociano all’Hotel Berlin. Tra questi c’è Martin Richter, partigiano tedesco ricercato dalla Gestapo che tenta di nascondersi grazie alla solidarietà di alcuni membri del personale. Lo aiuterà a fuggire l’attrice e collaborazionista Lisa Dorn, prima di essere accusata dal regime di tradimento perché amante del generale Arnim von Dahnwitz, ideatore di un complotto contro Hitler.
I campi di concentramento nazisti. Vedi: Nazi Concentration Camps.
I cavalieri del cielo. Vedi: I Wanted Wings.
I cinque segreti del deserto. Vedi: Five Graves to Cairo.
I conquistatori dei sette mari. Vedi: The Fighting Seabees.
I cospiratori. Vedi: The Conspirators.
I Escaped from the Gestapo. Regia: Harold Young. Sceneggiatura: Henry Blankfort, Wallace Sullivan. Fotografia: Ira H. Morgan. Musica: W. Franke Harling. Interpreti: Dean Jagger, John Carradine, Mary Brian. King Brothers Productions/Monogram Pictures. USA, 1943.
I falchi del Fiume Giallo. Vedi: China Sky.
I Falchi di Rangoon (Il comandante Jim). Vedi: Flying Tigers.
I forzati della gloria. Vedi: Story of G.I. Joe.
I fucilieri delle Argonne. Vedi: The Fighting 69th.
I Love a Soldier. Regia: Mark Sandrich. Sceneggiatura: Allan Scott. Fotografia: Charles Lang. Musica: Robert Emmett Dolan. Interpreti: Paulette Goddard, Sonny Tufts, Beulah Bondi, Walter Sande, Barry Fitzgerald. Paramount Pictures. USA, 1944.
I misteri della jungla. Vedi: Tiger Fangs.
I mulini della morte. Vedi: Death Mills.
I ribelli del Sahara. Vedi: A Yank in Libya.
I sacrificati. Vedi: They Were Expendable.
I tre caballeros. Vedi: The Three Caballeros.
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Veronica Lake in «I cavalieri del cielo» di Mitchell Leisen, 1941. |
I Wanted Wings (I cavalieri del cielo). Regia: Mitchell Leisen. Sceneggiatura: Richard Maibaum, Beirne Lay Jr., Sig Herzig, Eleanore Griffin, Frank Wead, da un libro di Beirne Lay Jr. Fotografia: Leo Tover. Musica: Victor Young. Interpreti: Ray Milland, William Holden, Wayne Morris, Brian Donlevy, Constance Moore, Veronica Lake. Paramount Pictures. USA, 1941. • Addestramento e vite private di tre reclute dell’aviazione militare. La presenza sexy di Veronica Lake serve ad ampliare il target di un film potenzialmente emozionante solo per gli appassionati di volo e di guerra. Qualche analogia con un classico del 1927, Wings (Ali) di William A. Wellman, con Clara Bow fra due aviatori della Grande guerra.
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Joseph Cotten e Ginger Rogers in «Al tuo ritorno» di William Dieterle, 1944. |
I’ll Be Seeing You (Al tuo ritorno). Regia: William Dieterle. Sceneggiatura: Marion Parsonnet, da un dramma teatrale di Charles Martin. Fotografia: Tony Gaudio. Musica: Daniele Amfitheatrof. Interpreti: Ginger Rogers, Joseph Cotten, Shirley Temple, Spring Byington, John Derek. United Artists. USA, 1944. • Melodramma sentimentale di improbabile soggetto ma di buona fattura, che si svolge sullo sfondo della guerra. Joseph Cotten, ufficiale sotto choc e bisognoso di cure psichiatriche, incontra casualmente in treno Ginger Rogers, detenuta — in licenza natalizia — per un crimine che non ha (ovviamente) commesso; trascorrono le feste a casa di lei, con tutte le rivelazioni e le emozioni, tenere e burrascose, che possono conseguire a una così lacrimevole circostanza.
Iceland (Tra le nevi sarò tua). Regia: H. Bruce Humberstone. Sceneggiatura: Robert Ellis, Helen Logan. Fotografia: Arthur C. Miller. Musica: David Buttolph, Leigh Harline, Cyril J. Mockridge. Canzoni di Mack Gordon e Harry Warren. Interpreti: Sonja Henie, John Payne, Jack Oakie, Felix Bressart, Sammy Kaye e la sua orchestra. 20th Century Fox. USA, 1942. • Commedia musicale. Schermaglie amorose in Islanda fra marines statunitensi sopraggiunti nelle basi inglesi e ragazze del luogo, tra cui la pattinatrice olimpionica Sonja Henie. L’Islanda, nonostante la sua dichiarata neutralità, ebbe un ruolo strategico decisivo per gli Alleati, decisi a liberare la Danimarca occupata dai tedeschi.
Identity Unknown. Regia: Walter Colmes. Sceneggiatura: Richard Weil, Robert Newman. Fotografia: Ernest Miller. Musica: Jay Chernis. Interpreti: Richard Arlen, Cheryl Walker, Roger Pryor, Bobby Driscoll. Republic Pictures. USA, 1945.
Igiene sessuale. Vedi: Sex Hygiene.
Il canto del deserto. Vedi: The Desert Song.
Il comandante di ferro. Vedi: The Iron Major.
Il diavolo con le ali. Vedi: International Squadron.
Il difensore di Manila. Vedi: Salute to the Marines.
Il disertore. Vedi: Lucky Jordan.
Il giuramento dei forzati. Vedi: Passage to Marseille.
Il grande dittatore. Vedi: The Great Dictator.
Il lungo viaggio di ritorno. Vedi: The Long Voyage Home.
Il matrimonio è un affare privato. Vedi: Marriage Is a Private Affair.
Il mio avventuriero. Vedi: A Yank in the R.A.F.
Il miracolo del villaggio. Vedi: The Miracle of Morgan’s Creek.
Il mistero di Burma. Vedi: Bombs over Burma.
Il nemico ci ascolta. Vedi: Air Raid Wardens.
Il passo del carnefice. Vedi: The Fallen Sparrow.
Il pazzo di Hitler. Vedi: Hitler’s Madman.
Il ponte di Waterloo. Vedi: Waterloo Bridge.
Il prigioniero del terrore. Vedi: Ministry of Fear.
Il prigioniero di Amsterdam. Vedi: Foreign Correspondent.
Il ritorno del vampiro. Vedi: Return of the Vampire.
Il segreto del Golfo. Vedi: Assignment in Brittany.
Il segreto sulla carne. Vedi: The Lady Has Plans.
Il sergente e la signora. Vedi: Christmas in Connecticut.
Il sergente York. Vedi: Sergeant York.
Il traditore dei mari. Vedi: Tampico.
Il trionfo di Tarzan. Vedi: Tarzan Triumphs.
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Henry Fonda e Maureen O’Hara in «Immortal Sergeant» (Sergente immortale) di John M. Stahl, 1943. |
Immortal Sergeant (Sergente immortale). Regia: John M. Stahl. Sceneggiatura: Lamar Trotti, da un romanzo di John Brophy. Fotografia: Arthur C. Miller. Musica: David Buttolph. Interpreti: Henry Fonda, Maureen O’Hara, Thomas Mitchell. 20th Century Fox. USA, 1943. • «Durante un’azione sul fronte italiano un gruppo di soldati inglesi viene sconfitto. Sopravvivono pochi uomini che si trascinano faticosamente, e che vengono decimati in uno scontro successivo. Il comandante, ferito, si suicida per non rallentare la marcia degli altri. Il suo posto è preso da un caporale che ritrova le proprie linee, viene promosso per il suo coraggio e, durante una licenza, si sposa.» (MyMovies.it).
Impresa eroica. Vedi: They Raid by Night.
In giro con due americani. Vedi: Abroad with Two Yanks.
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Ida Lupino e Paul Henreid in «Bombe su Varsavia» di Vincent Sherman, 1944. |
In Our Time (Bombe su Varsavia). Regia: Vincent Sherman. Sceneggiatura: Ellis St. Joseph, Howard Koch. Fotografia: Carl E. Guthrie. Musica: Franz Waxman, Mario Castelnuovo-Tedesco. Interpreti: Ida Lupino, Paul Henreid, Nancy Coleman, Mary Boland, Alla Nazimova, Akim Tamiroff. Warner Bros. USA, 1944. • «Una segretaria inglese, che accompagna in un viaggio in Europa un’anziana dama britannica, incontra a Varsavia un conte polacco e lo sposa. Va ad abitare con lui al castello degli avi e, quando scoppia la guerra, alla partenza del marito organizza la vita nella casa, il lavoro nei campi e poi la resistenza ai nazisti. Finirà male.» (MyMovies.it).
In the Meantime, Darling (Nel frattempo, cara). Regia: Otto Preminger. Sceneggiatura: Arthur Kober, Michael Uris. Fotografia: Joseph MacDonald. Musica: Cyril J. Mockridge. Interpreti: Jeanne Crain, Frank Latimore, Eugene Pallette. 20th Century Fox. USA, 1944. • Una ragazza ricca (Crain) sposa un tenente dell’esercito (Latimore) e fa fatica ad assoggettarsi alle regole che la condizione di moglie di un ufficiale le impone: trasferimenti da una base all’altra, convivenza forzata con altre mogli, etc. Quando suo padre (Pallette), ricco e influente, cerca di “sistemare” il genero in una situazione più comoda e prestigiosa, rischia di far esplodere una crisi coniugale. Naturalmente la protagonista impara ad adeguarsi e tutto si aggiusta. Neanche Preminger riesce a salvarsi dalla trappola di una storia così terribilmente didascalica: ma la guerra è guerra, e anche i civili devono imparare l’alfabeto dei doveri e dei disagi.
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Gianni e Pinotto (Bud Abbott e Lou Costello) in «Allegri naviganti» di Arthur Lubin, 1941. |
In the Navy(Allegri naviganti). Regia: Arthur Lubin. Sceneggiatura: Arthur T. Horman, John Grant. Fotografia: Joseph A. Valentine. Musica: Frank Skinner. Interpreti: Bud Abbott, Lou Costello, Dick Powell, Claire Dodd, The Andrews Sisters, Dick Foran. Universal Pictures. USA, 1941.
Incontro a Bataan. Vedi: Somewhere I’ll Find You.
Incontro nei cieli. Vedi: You Came Along.
Incontro senza domani. Vedi: Escape.
Incubo. Vedi: Nightmare.
Indietro non si torna. Vedi: Escape to Glory.
Inferno nel deserto. Vedi: Sundown.
International Lady(Musica segreta). Regia: Tim Whelan. Sceneggiatura: Howard Estabrook, Jack DeWitt, E. Lloyd Sheldon. Fotografia: Hal Mohr. Musica: Lucien Moraweck. Interpreti: George Brent, Ilona Massey, Basil Rathbone, Gene Lockhart. Edward Small Productions/United Artists. USA, 1941. • Spy story che si svolge a Londra, Lisbona, New York. E in Canada, dove i nazisti tramano porcherie in un laboratorio chimico. La International Ladyè una cantante che trasmette via radio, ai tedeschi, messaggi in codice attraverso le canzoni.
International Squadron(Il diavolo con le ali). Regia: Lothar Mendes, Lewis Seiler. Sceneggiatura: Kenneth Gamet, Barry Trivers, da una pièce di Frank Wead. Fotografia: Ted D. McCord, James Van Trees. Musica: William Lava. Interpreti: Ronald Reagan, Olympe Bradna, James Stephenson, William Lundigan. Warner Bros. USA, 1941.
Invisible Agent. Regia: Edwin L. Marin. Sceneggiatura: Curt Siodmak, dal romanzo di H.G. Wells. Fotografia: Lester White. Musica: Hans J. Salter. Interpreti: Ilona Massey, Jon Hall, Peter Lorre, Cedric Hardwicke. Universal Pictures. USA, 1942.
Is Everybody Happy? Regia: Charles Barton. Sceneggiatura: Monte Brice. Fotografia: L. William O’Connell. Musica: John Leipold. Interpreti: Ted Lewis, Michal Duane, Nan Wynn, Larry Parks. Columbia Pictures. USA, 1943. • Commedia musicale in un campo di addestramento militare con il direttore d’orchestra Ted Lewis, la cantante Nan Wynn e diciotto canzoni famose. Larry Parks è un felice pianista che perde una mano nella prima guerra mondiale ma torna a casa, si sposa e sceglie la tromba come nuovo strumento.
Janie. Regia: Michael Curtiz. Sceneggiatura: Agnes Christine Johnston, Charles Hoffman, da una pièce di Josephine Bentham e Herschel V. Williams Jr. Fotografia: Carl E. Guthrie. Musica: Heinz Roemheld. Interpreti: Joyce Reynolds, Robert Hutton, Edward Arnold. Warner Bros. USA, 1944. • Da una commedia teatrale una storia di adolescenti in tempo di guerra. Janie abita non lontano da una base militare ed è corteggiata da un soldato e da un ragazzo del paese.
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Joe E. Brown in «Joan of Ozark» di Joseph Santley, 1942. |
Joan of Ozark. Regia: Joseph Santley. Sceneggiatura: Robert Harari, Eve Greene, Jack Townley. Fotografia: Ernest Miller. Musica: Mort Glickman, Arnold Schwarzwald. Interpreti: Judy Canova, Joe E. Brown, Eddie Foy Jr. Republic Pictures. USA, 1942.
Joan of Paris (L’ora del destino). Regia: Robert Stevenson. Sceneggiatura: Charles Bennett, Ellis St. Joseph. Fotografia: Russell Metty. Musica: Roy Webb. Interpreti: Michèle Morgan, Paul Henreid, Thomas Mitchell, Alan Ladd. RKO Radio Pictures. USA, 1942. • Morgan e Henreid al loro primo film in America. Lei impersona un’eroina francese, una moderna Giovanna d’Arco pronta a sacrificare la vita per aiutare un gruppo di aviatori alleati ad uscire dalla Francia occupata. Uno dei film più dignitosi del periodo.
Joe il pilota. Vedi: A Guy Named Joe.
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Marsha Hunt, Robert Young e il piccolo Darryl Hickman in «Un americano qualunque» di Richard Thorpe, 1942. |
Joe Smith, American (Un americano qualunque). Regia: Richard Thorpe. Sceneggiatura: Allen Rivkin. Fotografia: Charles Lawton Jr. Musica: Daniele Amfitheatrof. Interpreti: Robert Young, Marsha Hunt, Harvey Stephens. Metro-Goldwyn-Mayer. USA, 1942. • Joe Smith è un cittadino americano medio che lavora in una fabbrica di aerei. Avendo accesso ai piani di un’arma segreta, viene rapito da agenti del nemico ma neanche sotto tortura si lascia scappare rivelazioni nocive al suo paese. Riesce a fuggire e aiuta l’FBI a rintracciare i suoi sequestratori.
Johnny Doesn’t Live Here Any More (Sette settimane di guai). Regia: Joe May. Sceneggiatura: Philip Yordan, John H. Kafka, da un racconto di Alice Means Reeve. Fotografia: Ira H. Morgan. Musica: W. Franke Harling. Interpreti: Simone Simon, James Ellison, William Terry, Robert Mitchum. King Brothers Productions/Monogram Pictures. USA, 1944. • Il marine Johnny (William Terry) ha affittato il suo appartamento a una ragazza, dimenticando però di aver lasciato le chiavi a mezza dozzina di commilitoni. Commediola senza sugo.
Journey for Margaret. Regia: W.S. Van Dyke. Sceneggiatura: David Hertz, William Ludwig, da un libro di William L. White. Fotografia: Ray June. Musica: Franz Waxman, Mario Castelnuovo-Tedesco, Sol Kaplan, Eric Zeisl. Interpreti: Robert Young, Laraine Day, Fay Bainter, Nigel Bruce, Margaret O’Brien. Metro-Goldwyn-Mayer. USA, 1942.
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Dolores del Rio e Joseph Cotten in «Terrore sul Mar Nero», un film prodotto e in parte diretto da Orson Welles. |
Journey into Fear(Terrore sul Mar Nero). Regia: Norman Foster e Orson Welles (non accreditato). Sceneggiatura: Joseph Cotten con contributi di Orson Welles, Ben Hecht e Richard Collins, dal romanzo Viaggio nella paura di Eric Ambler. Fotografia: Karl Struss. Musica: Roy Webb. Interpreti: Joseph Cotten, Dolores del Rio, Ruth Warrick, Agnes Moorehead, Jack Durant, Everett Sloane. Mercury Productions/RKO Radio Pictures. USA, 1943. • Dramma di spionaggio nella Turchia neutrale. Un ingegnere americano viene preso di mira dai servizi segreti nazisti per i suoi rapporti con la marina militare del paese.
Jungle Siren (La sirena della giungla). Regia: Sam Newfield. Sceneggiatura: George Wallace Sayre, Sam Robins, Milton Raison. Fotografia: Jack Greenhalgh. Interpreti: Ann Corio, Buster Crabbe, Evelyn Wahl. Producers Releasing Corp. USA, 1942.
Junior Army. Regia: Lew Landers. Sceneggiatura: Paul Gangelin, da un soggetto di Albert Bein. Fotografia: Charles Edgar Schoenbaum. Interpreti: Freddie Bartholomew, Billy Halop, Huntz Hall. Columbia Pictures. USA, 1942.
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Agnes Moorehead e Lana Turner in «Dinamite bionda» di Edward Buzzell, 1945. |
Keep You Powder Dry (Dinamite bionda). Regia: Edward Buzzell. Sceneggiatura: Mary C. McCall Jr., George Bruce. Fotografia: Ray June. Musica: David Snell. Interpreti: Lana Turner, Laraine Day, Susan Peters, Agnes Moorehead, Bill Johnson. Metro-Goldwyn-Mayer. USA, 1945. • Storie di donne che cercano di adattarsi alla nuova vita dopo essersi arruolate nel Women’s Army Corps.
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Spencer Tracy e Katharine Hepburn in «Prigioniera di un segreto» di George Cukor, 1942. |
Keeper of the Flame (Prigioniera di un segreto). Regia: George Cukor. Sceneggiatura: Donald Ogden Stewart, da un romanzo di I.A.R. Wylie. Fotografia: William H. Daniels. Musica: Bronislau Kaper, Daniele Amfitheatrof, Mario Castelnuovo-Tedesco. Interpreti: Spencer Tracy, Katharine Hepburn, Richard Whorf, Margaret Wycherly, Forrest Tucker, Stephen McNally. Metro-Goldwyn-Mayer. USA, 1942.
King of the Zombies. Regia: Jean Yarbrough. Sceneggiatura: Edmond Kelso. Fotografia: Mack Stengler. Musica: Edward J. Kay. Interpreti: Dick Purcell, Joan Woodbury, Mantan Moreland. Monogram Pictures. USA, 1941.
Know Your Enemy - Japan. Documentario prodotto da Frank Capra per il Dipartimento della guerra degli Stati Uniti. Regia: Frank Capra, Joris Ivens. Sceneggiatura: Frank Capra, Carl Foreman, John Huston, Edgar Peterson. Fotografia: Joris Ivens. Musica: Dimitri Tiomkin. Interpreti: John Beal, Howard Duff, Walter Huston, Knox Manning (narratori). U.S. War Department. USA, 1945.
L’agente confidenziale. Vedi: Confidential Agent.
L’arma segreta. Vedi: Sherlock Holmes and the Secret Weapon.
L’attacco nazista. Vedi: The Nazis Strike.
L’avventura impossibile. Vedi: Desperate Journey.
L’avventuriera di San Francisco. Vedi: Allotment Wives.
L’azione continua. Vedi: Marine Raiders.
L’espresso dell’alba. Vedi: The Dawn Express.
L’estrema rinuncia. Vedi: Till We Meet Again.
L’impostore. Vedi: The Impostor.
L’isola della gloria. Vedi: Wake Island.
L’isola di nessuno. Vedi: Submarine Base.
L’isola maledetta. Vedi: Prisoner of Japan.
L’ora del destino. Vedi: Joan of Paris.
L’ora di New York. Vedi: The Clock.
L’ostaggio. Vedi: Northern Pursuit.
L’uomo venuto da lontano. Vedi: An American Romance.
La bandiera sventola ancora. Vedi: Edge of Darkness.
La battaglia d’Inghilterra. Vedi: The Battle of Britain.
La battaglia della Cina. Vedi: The Battle of China.
La battaglia delle Midway. Vedi: The Battle of Midway.
La battaglia di Russia. Vedi: The Battle of Russia.
La bella di Memphis. Vedi: The Memphis Belle. A Story of a Flying Fortress.
La casa della 92esima strada. Vedi: The House on 92nd Street.
La città della polvere. Vedi: Powder Town.
La commedia umana. Vedi: The Human Comedy.
La croce di Lorena. Vedi: The Cross of Lorraine.
La dama e l’avventuriero. Vedi: Mr. Lucky.
La famiglia Sullivan. Vedi: The Sullivans.
La febbre dell’oro nero. Vedi: Pittsburgh.
La fidanzata di tutti. Vedi: Pin-Up Girl.
La grande combattente. Vedi: The Fighting Lady.
La grande fiamma. Vedi: Reunion in France.
La guerra arriva in America. Vedi: War Comes to America.
La luna è tramontata. Vedi: The Moon Is Down.
La Marina è vittoriosa. Vedi: The Navy Comes Through.
La nave della morte. Vedi: Follow the Boys.
La nave senza nome. Vedi: Wing and a Prayer.
La parata delle stelle. Vedi: Thousands Cheer.
La porta d’oro. Vedi: Hold Back the Dawn.
La settima croce. Vedi: The Seventh Cross.
La signora Miniver. Vedi: Mrs. Miniver.
La sirena della giungla. Vedi: Jungle Siren.
La spia di Damasco. Vedi: Action in Arabia.
La stirpe del drago. Vedi: Dragon Seed.
La storia del dottor Wassell. Vedi: The Story of Dr. Wassell.
La taverna delle stelle. Vedi: Stage Door Canteen.
La valle dei monsoni. Vedi: Three Faces West.
La voce del terrore. Vedi: Sherlock Holmes and the Voice of Terror.
Ladies Courageous (Cinque maniere di amare). Regia: John Rawlins. Sceneggiatura: Doris Gilbert, Norman Reilly Raine, da un romanzo di Virginia Spencer Cowles. Fotografia: Hal Mohr. Musica: Dimitri Tiomkin. Interpreti: Loretta Young, Geraldine Fitzgerald, Diana Barrymore. Universal Pictures. USA, 1944.
Ladies of Washington. Regia: Louis King. Sceneggiatura: Wanda Tuchock. Fotografia: Charles G. Clarke. Musica: Cyril J. Mockridge. Interpreti: Trudy Marshall, Ronald Graham, Anthony Quinn, Sheila Ryan. 20th Century Fox. USA, 1944. • Melodramma su un gruppo di donne impegnate nei servizi governativi e alloggiate in appartamenti collettivi. Una di loro (Ryan) si innamora di un uomo sposato e si lascia coinvolgere da un agente nemico (Quinn) che vuole informazioni su di lui. La storia va a finir male.
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Ann Sothern in «Lady Be Good» di Norman Z. McLeod, 1941. |
Lady Be Good. Regia: Norman Z. McLeod. Sceneggiatura: Jack McGowan, Kay Van Riper, John McClain. Fotografia: George J. Folsey, Oliver T. Marsh. Musica: George Bassman, George Stoll. Canzoni: Ira e George Gershwin, Oscar Hammerstein II, Jerome Kern. Coreografie: Busby Berkeley. Interpreti: Eleanor Powell, Ann Sothern, Robert Young, Lionel Barrymore, Red Skelton. Metro-Goldwyn-Mayer. USA, 1941. • Commedia musicale. La guerra non c’entra nulla, se non per una canzone di Hammerstein II e Kern su Parigi occupata dai tedeschi, The Last Time I Saw Paris(L’ultima volta che vidi Parigi), cantata da Ann Sothern. La canzone si aggiudicò un Oscar suscitando polemiche, perché non era stata scritta ad hoc per il film, come esige il regolamento dell’Academy, ma girava già da un anno nella versione originale di Kate Smith.
Lady from Chungking. Regia: William Nigh. Sceneggiatura: Sam Robins, Milton Raison. Fotografia: Marcel Le Picard. Musica: Lee Zahler. Interpreti: Anna May Wong, Harold Huber, Mae Clarke. Alexander-Stern Productions/Producers Releasing Corp. USA, 1942.
Lake Placid Serenade. Regia: Steve Sekely. Sceneggiatura: Dick Irving Hyland, Doris Gilbert, Frederick Kohner. Fotografia: John Alton. Musica: Joseph Dubin, Charles Maxwell, Walter Scharf. Interpreti: Vera Ralston, Eugene Pallette, Barbara Jo Allen. Republic Pictures. USA, 1944.
Law of the Jungle. Regia: Jean Yarbrough. Sceneggiatura: George Bricker, Edmond Kelso. Fotografia: Mack Stengler. Interpreti: Arline Judge, John «Dusty» King, Mantan Moreland. Monogram Pictures. USA, 1942.
Le bianche scogliere di Dover. Vedi: The White Cliffs of Dover.
Le sorprese dell’amore. Vedi: Bride by Mistake.
Le spie. Vedi: Background to Danger.
Le tigri della Birmania. Vedi: God Is My Co-Pilot.
Let’s Face It(Vogliamo dimagrire). Regia: Sidney Lanfield. Sceneggiatura: Harry Tugend, da commedie di Dorothy ed Herbert Fields, Russell G. Medcraft e Norma Mitchell. Fotografia: Lionel Lindon. Musica: Robert Emmett Dolan. Interpreti: Bob Hope, Betty Hutton, ZaSu Pitts. Paramount Pictures. USA, 1943. • Scanzonata commedia su Winnie (Hutton) che gestisce un centro di dimagrimento per signore e il fidanzato Jerry (Hope) che presta servizio presso il vicino campo militare.
Let’s Get Tough! Regia: Wallace Fox. Sceneggiatura: Harvey Gates. Fotografia: Arthur Reed. Interpreti: Leo Gorcey, Bobby Jordan, Huntz Hall. Banner Productions/Monogram Pictures. USA, 1942.
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Tallulah Bankhead, protagonista di «Prigionieri dell’oceano» di Alfred Hitchcock, 1944. |
Lifeboat (Prigionieri dell’oceano). Regia: Alfred Hitchcock. Sceneggiatura: Jo Swerling, da un soggetto di John Steinbeck. Fotografia: Glen MacWilliams, Arthur C. Miller. Musica: Hugo Friedhofer. Interpreti: Tallulah Bankhead, William Bendix, Walter Slezak, Mary Anderson, John Hodiak, Hume Cronyn. 20th Century Fox. USA, 1944. • Attaccata da un U-Boot in pieno Atlantico, una nave passeggeri cola a picco. Otto passeggeri assortiti dal caso trovano scampo nella stessa scialuppa, ma il loro destino è incerto perché sono tutti inesperti di navigazione. Ma ecco che sulla barca si fa vivo un nono occupante, il comandante tedesco che li ha colpiti e che nel combattimento ci ha rimesso il sommergibile. Chiaramente è l’unico che sia in grado di portarli in salvo: ma lo farà? Fra i sopravvissuti inglesi e americani c’è chi vorrebbe disfarsi di lui senza indugio e chi invece è disposto a fidarsi di lui... Hitchcock e suspense a mille, con una bella storia firmata Steinbeck e un quiz (mi fido o non mi fido?) da cui dipende la sopravvivenza di un gruppo di disperati. Tallulah Bankhead si distingue nel ruolo della giornalista cinica, che nel dramma in corso vede solo un’occasione di scoop.
Little Tokyo, U.S.A. Regia: Otto Brower. Sceneggiatura: George Bricker. Fotografia: Joseph MacDonald. Interpreti: Preston Foster, Brenda Joyce, Harold Huber. 20th Century Fox. USA, 1942. • Un poliziotto e una giornalista della radio indagano sul quartiere di Little Tokyo a Los Angeles, convinti che vi si annidi un covo di spie. Gli americani di origine giapponese furono trattati con plateale ingiustizia negli Stati Uniti durante la guerra.
Lo scorpione d’oro. Vedi: My Favorite Blonde.
Lo spettro di Canterville. Vedi: The Canterville Ghost.
Lucky Jordan(Il disertore). Regia: Frank Tuttle. Sceneggiatura: Darrell Ware, Karl Tunberg, Charles Leonard. Fotografia: John F. Seitz. Musica: Adolph Deutsch. Interpreti: Alan Ladd, Helen Walker, Sheldon Leonard. Paramount Pictures. USA, 1942. • Alan Ladd impersona un cattivo soggetto – giocatore, gangster – che finisce sotto le armi e diserta. Ma si redime e diventa un eroe (ovviamente) quando scopre spie e traditori che tramano contro la patria.
Lure of the Islands. Regia: Jean Yarbrough. Sceneggiatura: Edmond Kelso, George Bricker, Scott Littleton. Fotografia: Mack Stengler. Interpreti: Margie Hart, Robert Lowery, Gale Storm. Monogram Pictures. USA, 1942.
Pasquale Barbella
Hollywar 5 - Continua